–
Phàros
50×50 senza cornice
mosaico di vetro su plexiglass
2018
Solitario e altruista, non fa distinzioni, salva e accoglie come la terra di cui si nota il profilo. Centro della scena e dell’abbraccio terra/mare, stella-guida nel più bel sonetto di Shakespeare
“Non sia mai ch’io ponga impedimenti all’unione di anime fedeli.
Amore non è Amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l’altro s’allontana.
Oh no!
Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai; e’ la stella-guida di ogni sperduta barca, il cui valore è sconosciuto, benchè nota la distanza.
Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote dovran cadere sotto la sua curva lama.
Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio: se questo è errore e mi sarà provato, Io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato”.
Anna Laurenti (Pavia – Italy) si laurea in Architettura, al Politecnico di Milano nel 1989. Nel 1991 inizia ad applicarsi, da autodidatta, alla sperimentazione delle diverse tecniche della lavorazione del vetro: piombato, tiffany, e mosaico di vetro su vetro e altri supporti. Predilige la tecnica del mosaico di vetro su vetro, soprattutto del micro mosaico, perché consente libertà nel disegno, nel dimensionamento dei pezzi e contaminazioni con altri materiali, e avvia dal 1994 la creazione di pezzi unici che inserisce nei progetti che realizza. I primi lavori sono caratterizzati da disegni geometrici e floreali che riprendono gli elementi dell’architettura che più l’appassiona: mosaici pavimentali, rosoni di cattedrali, decorazioni marocchine e liberty e che ripropone soprattutto negli elementi di arredo.
Nel 1998 partecipa alle mostre di arte/artigianato “Una coperta per l’inverno” e “Estate” al Castello di Belgioioso (PV) dove espone i suoi primi lavori. Affinata la tecnica, prosegue con la sperimentazione e attraverso la riproduzione delle opere di Van Gogh acquisisce una particolare modalità di taglio del vetro e le composizioni perdono la rigidità geometrica e diventano movimentate e libere.
Dal 2002 inizia la collaborazione con il maestro legatore, Fabrizio Bertolotti, e partecipa con lui a quattro concorsi di “Rilegatura d’arte” disegnando le copertine dei libri e realizzando direttamente le parti in mosaico di vetro. Due libri ricevono un premio per la rilegatura e per l’originalità del disegno e della composizione in vetro.
2002 – II mostra internazionale di rilegatura d’arte in Italia – Macerata – libro “Cantico delle creature” selezionato fra i primi 100.
2005 – 8° Biennale Mondiale de la Reliure d’Art – “Le tour de monde en 80 jours” – libro premiato, prix de AXA Assurance.
2007 – 9° Biennale Mondiale de la Reliure d’Art – “Contes de ma mère l’oye” – libro premiato, prix de La Ville de Chevreuse.
2008 – Esposizione “Québec reliée comme jamais” per celebrare il 400° anniversario della città di Québec. Libro selezionato “Raspail – En canot sur les chemins d’eau do roi”.
Dal 2014 lavora a una collezione di quadri in vetro denominata “Come ti vedo” ispirata alle “bellezze” caratteriali e fisiche delle persone che la circondano, convinta che alcune caratteristiche siano universali e possano emozionare. Amici e colleghi dei quali coglie e rappresenta passioni e qualità. Familiari che ricorda o a cui vorrebbe fare regali impossibili. Un viaggio nelle emozioni, un percorso di ricerca psicologica e di virtuosismi nella tecnica e nei vetri che utilizza.
Nel 2015 espone i primi sei quadri della collezione e altri suoi lavori nel “Palazzetto del Carmagnola” a Casei Gerola (PV), un palazzetto privato del 1400 aperto in occasione delle giornate del FAI, raccogliendo consenso di pubblico.
Nel 2016, partecipa con il quadro n° 4 (Laura) della collezione al concorso “La quadrata” della galleria d’arte Il melograno di Livorno. Il quadro è fra i selezionati e resta in esposizione presso la galleria dal 24 giugno al 12 luglio 2017.
Nel 2017 viene selezionata e partecipa al premio Artesalerno con il quadro Regalo – seconda vita e ottiene dalla Commissione di Arte Salerno composta dai critici, curatori e esperti d’arte contemporanea: Jean Blanchaert, Federico Caloi, Rosario Sprovieri, Rosita Taurone, la recensione di seguito allegata.
L’attività artistica di Anna Laurenti si identifica con la pittura su vetro, una pittura dalle forme originali, che è il risultato di un’affascinante espressione manuale. L’opera dell’artista colpisce per la semplicità e per l’equilibrio delle forme e dei colori. Una delle caratteristiche più importanti del suo stile è l’ispirazione alla natura, di cui studia gli elementi strutturali, traducendoli in una linea dinamica e ondulata, con tratto delicato. Possiamo scorgere nel suo linguaggio pittorico, una tenue adesione allo stile Art Nouveau: semplici figure sembrano prendere vita ed evolversi naturalmente in forme simili a piante o fiori. Anna Laurenti è un’artista d’intraprendente creatività, dotata di uno spirito fervido e brillante; Una sperimentatrice che attraverso una continua ricerca, ha raggiunto singolari livelli espressivi, sempre rielaborati, sempre personalizzati.
Nel 2018 viene selezionata e partecipa a:
• 1° Biennale del tirreno – tema del concorso “Amore e solidarietà” dove presenta il quadro “Pharos”;
• ArteMilano – tema “Pop revolution” dove presenta il quadro “Impermanenza” vincendo il premio della critica per la sezione “tiffany”.
Vote for this artwork! Follow Biancoscuro Art Contest on Facebook and Instagram then click like!
Vota questa opera! Segui Biancoscuro Art Contest su Facebook e Instagram quindi clicca like!