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The Invasion of the Body Snatchers
2023
acrilico su tela
80×60 cm.
Dario Sgarzini (Pavia, Italy – 1961).
“Ho 64 anni, sono maestro d’arte e arteterapeuta; ho iniziato a dipingere ed esporre nel 2014; ho esposto adArteParma un’opera con BIANCOSCURO. A parte alcune digressioni, il mio percorso si può suddividere in due fasi: la1.a, quella di “Settima Vita” – storia di Amedeo, gatto iniziatico – e quella attuale, che ho intitolato “Parlo DunqueEsisto”, sul tema del caos e delle illusioni – leggi “bugie” – generate dal meccanismo del linguaggio. L’opera principale che propongo, “L’Incubo” è l’emblema di questa situazione: l’omino perso in uno spazio bianco e vuoto, si vede inseguito da un nemico che lo sovrasta, ma non si accorge che la causa di quel nemico è lui stesso. É un discorso anche provocatorio: per molti di noi, purtroppo, è “Parlo Dunque Penso” e, poi, “Penso Dunque Esisto”; quindi “ParloDunque Esisto”, appunto.”
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