Northern lights II
2023
tecnica mista
42×29,7 cm.
Ingrid Steckelberg (Achim, Bassa Sassonia, Germany). Nata a Breslavia, vive e lavora come artista freelance ad Achim. Trae ispirazione da oggetti e paesaggi, è affascinata dall’estetica del degrado, come il ferro arrugginito il legno in decomposizione o i muri fatiscenti. Vede i suoi dipinti come metafore, arrangiamenti e metamorfosi della realtà. Ha lavorato a diverse serie sulle trasformazioni da un stato ad un altro (politico e sociale). Le sue opere sono state esposte a livello nazionale e internazionale. La Luce è la forza decisiva per tutto l’Essere. In Natura, Fisica e Filosofia si ravviva come procedimenti creativi energetici e processi, ma può anche avere influenze distruttive Concetti come illuminazione, cognizione, luminosità, chiarezza, calore, aiuto, illusione, incertezza, oscurità, freddo, paura e morte. Tutti questi termini li incontriamo nella vita di tutti i giorni e li prendiamo come parte della vita dell’essere umano. Ma dovremmo fermarci un attimo e pensare, dal punto di vista della personalità individuale dell’artista, il significato che il termine “luce” assume. “Luce” avvia un processo creativo, rivela e trasforma i pensieri in creatività. “Le sue opere hanno origine nel mondo dell‘oggettivo, ma sono largamente ridotte nel linguaggio formale. Creato senza uno schema fisso, come un’avventura che ha permesso lo sviluppo nella creazione.“
Web: www.ingrid-steckelberg.de
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