Art Contest
La rivincita di Marilyn
2020
Tecnica mista
80×110 cm.
Massimiliano Bellinzoni (Voghera, Italy – 1972). Sin dalla tenera età manifesta una grande passione per il disegno e successivamente per la pittura. Troviamo acquerelli e oli su tela di matrice artistica prettamente espressionistica, risalenti al primo periodo che si può definire “periodo giovane” dove le tele vengono dipinte più per diletto rispetto ad altre finalità.
Solo dopo, in età matura, si proietta in una pittura che trasmigra dal naif ad un esercizio prettamente di natura concettuale dove le figure retoriche diventano l’astrazione principale di tutti i suoi modelli. Tale percorso nasce anche grazie alle continue esperienze e agli impegni assunti sia in campo scientifico sia in campo architettonico e artistico.
Le tecniche non sono mai le stesse, vi è sempre una aggiunta o una sottrazione di materiale in ogni opera, eccetto la permanenza di base ovvero l’uso della vernicia acrilica, particolarmente consona a questo tipo di attività e l’uso dei tagli atti a creare una sorta di profondità naturale creata dalle pieghe che la tela autonomamente assume nel tempo.
M.B. ha esposto un dittico concettuale al Palazzo della Permanente di Brera in Milano nel novembre 2015, seguito da pubblicazione, come partecipante dell’Associazione Culturale G. Angeleri il cui gruppo ha ricevuto un premio; successivamente ha esposto in modo indipendente ad Abbiategrasso presso il palazzo Cittadini nel settembre 2016 sotto la guida del maestro Mario Bernardinello e in Sala Pagano a Voghera (PV) in una mostra collettiva nel febbraio 2017. È stato selezionato insieme con altri 235 artisti, tra oltre 6000 candidature provenienti da tutto il mondo, da una commissione artistica presieduta da Daniele Radini Tedeschi e Achille Bonito Oliva, esponendo un’opera dal titolo “Dolore e Gioia” alla Triennale di Arti Visive a Roma, in Palazzo Velli, da Marzo ad Aprile 2017, con rispettiva pubblicazione. Nell’Aprile del 2018 e 2019 torna in Sala Pagano a Voghera (PV) in una mostra collettiva dove propone tutti e 7 i Vizi Capitali oltre ad altri quadri di natura puramente surrealista e dai molteplici contenuti retorici. È inoltre stato invitato a partecipare all’esposizione internazionale Miami Art Basel a Miami Beach (Florida, USA) tenutasi tra il 5 e il 9 dicembre 2018 con la tela “Baciami” con rispettiva pubblicazione sul catalogo Mondadori. È stato pubblicato con l’Opera d’arte “Dolore e Gioia” oltre alla citazione di altre due opere sul nuovo Atlante dell’Arte DeAgostini, uscito nel febbraio 2019. Pubblicato con la stessa opera e con “Aeterna Migratum” sul numero di giugno/luglio 2019 sulla rivista d’arte BiancoScuro destinata al pubblico dell’Art Basel di Basilea, in Svizzera.
Ha partecipato al Festival dei Due Mondi di Spoleto 2019 all’esposizione curata da Vittorio sgarbi a Palazzo Leti Sensi con l’opera “Perseo cattura Medusa” vincendo il premio per l’Arte Contemporanea Spoleto 2019 come opera più originale e manterrà la stessa opera a Spoleto per il Premio Modigliani fino alla fine di Agosto vincendo la targa al merito e pubblicazione. Nel maggio 2020 riceve il premio Jacopo Da Ponte.
Continuamente impegnato nella ricerca concettuale; attualmente è in fase di studio la tecnica di trasmigrazione dei campi sensoriali, in particolare dalla sfera umanistica all’arte visiva attribuendo all’opera una determinata connotazione retorica.
WEB: www.metamorphosys.eu
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