Santi Subirana

Forma plana
scultura al tornio
tecnica
30×6 cm.

Santi Subirana (Granollers, Spain – 1952). Ha imparato il mestiere di scultore ceramista nella fabbrica di scultura e ceramica che i suoi genitori hanno a Granollers (Barcellona). Dopo gli studi di Belle Arti, la Scuola Angelina Alos, Esplugues de Llobregat e la Scuola di Forma, è stato insegnante di scultura e ceramica presso la scuola d’arte della società Ceràmiques Subirana a Granollers (Barcellona) 1979-1986. “Santi nacque in una famiglia di ceramisti e piastrellisti, perché il suo bisnonno “en Fèlix Polls” aveva già installato, nello stesso luogo in Carrer de Girona de Granollers, nel 1921, la sua fornace. Quindi, sempre, da bambino, il lavoro e la cottura del fango, diciamo, era il suo pane quotidiano. La familiarità con questo elemento e con l’arte che ne deriva lo ha permeato completamente. Crescere circondati da elementi così unici può condurre o raddrizzare un percorso che, però, ha dovuto essere poi riempito con lo studio artistico, della materia e del modo di manipolarla e lavorarla. Sviluppare la materia fino a farla diventare un pezzo unico, irripetibile, quasi a volte, addirittura oltre il gioiello in sé. Trasformare quell’elemento primario, sempre così utile nell’evoluzione dell’essere umano da quando ha scoperto il beneficio del lavoro diretto della terra, o l’utilizzo di essa per la creazione delle sue attività quotidiane. Da dove nasce anche la necessità o lo scopo di creare elementi di culto, di bellezza o di splendore, per trasformare quell’elemento apparentemente insignificante in un veicolo per trasformare il mondo. Ebbene, questo era lo scopo di Santi, l’apprendimento che già portava da casa con il lavoro di quella terra, per riempirla anche di elementi artistici, che maledicevano dentro di lui a manifestarsi; per questo la preparazione e gli studi di “Belle Arti”, imparando il mestiere di ceramista e scultore anche al Bisbal, lavorando sulla cottura a bassa e ad alta temperatura, con fuoco a legna, a gas o elettrico; gres, porcellana, smalti, ossidazioni. Poi per anni, dalla fine degli anni ’70 e ’80, una nuova esperienza con la dedizione all’insegnamento di queste tecniche, del suo mondo, della sua arte, nel laboratorio e fabbrica di famiglia in Carrer Girona. È un uomo indipendente, discreto, laborioso, creativo, dedicato anima e corpo alla sua arte e ai suoi derivati, che lo ha portato a realizzare mostre individuali e collettive, in patria e all’estero, riconosciute, premiate e lodate soprattutto in aree straniere: la Catalogna , Spagna, Francia, Italia, Svizzera, Stati Uniti, Portogallo, Svezia, Taiwan, Giappone. La sua opera figura anche in numerosi indici bibliografici di artisti e arti plastiche contemporanei, e in diversi luoghi da cui arrivano i più celebri riconoscimenti: Barcellona, ​​Milano, Firenze, Torino, Parigi, Kobe, Roma, Buenos Aires, New York, Madrid. , Stoccolma, Brindisi, ecc.” – Enric Garcia-Pey

Web: www.santisubirana.cat

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