Penne in bilico
2024
olio su tela + penne
40×40 cm.
Luigi Di Paolo (Chieti, Italy – 1955). Seguendo le orme del nonno pittore, sin dall’infanzia impara a padroneggiare la pittura ad olio. Predilige forme geometriche, colori e storie che si avvalgono di una forte capacità astrattiva dell’immaginazione nel filtrare le cose reali. Il suo percorso artistico è caratterizzano da un forte impatto cromatico connesso intimamente alla frammentazione degli spazi ed alla sovrapposizione dei piani visivi. I due dipinti presentano una combinazione di media mista con spaghetti o penne reali posizionate su una tela ad olio con forme geometriche o motivi astratti. Gli spaghetti, aggiungendo tridimensionalità alle geometrie piatte, simboleggiano semplicità, freschezza e genuinità ed inducono a riflettere sul significato dell’arte sempre più adulterata dall’AI. Le penne con la loro posizione instabile simboleggiano la mancanza di un equilibrio nell’arte come nella vita. Vanta numerose partecipazioni a mostre internazionali e le sue opere hanno vinto premi importanti, inoltre è pubblicato su cataloghi e riviste del settore che ne storicizzano l’operato.
Facebook: /gigi.d.paolo
Instagram: @gigidipaolo
Web: ldpaolo.altervista.org
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