Del perduto amore
2021
fotografia
40×60 cm.
Mauro Martin (Chivasso, Italy – 1954) un artista poliedrico, di impronta rinascimentale. Prima ancora di essere appassionato pittore e scultore, Mauro Martin è un filosofo che sceglie la tecnica più adatta a seconda della situazione: la fotografia è da lui utilizzata per svelare le profondità dell’animo umano e l’essenza metafisica di oggetti e sentimenti. L’assoluta perfezione tecnica viene prima di tutto nella sua arte: egli impiega rigorosamente la luce naturale per ottenere uno straordinario effetto tridimensionale e scultoreo che cattura sia la bellezza fisica sia quella interiore…la sua passione per i miti antichi pervade le sue opere, che rivelano costantemente reminiscenze dell’arte Egizia, Greca e Romana oltre che dell’opulenza Rinascimentale…vi è una notevole corrispondenza ed armonia tra forme e colori e una ricercata simmetria di materia ed anima. Heather Moorland.
“Ho frequentato il liceo artistico e il Politecnico di Torino, sono stato allievo di Beppe Devalle e Raffaele Pontecorvo. Il mio percorso artistico inizia con la produzione di dipinti astratto-strutturalisti (1975-80), esposti alla galleria San Vidal di Venezia sono notati e apprezzati dal critico Paolo Rizzi (1977).A questa prima fase creativa subentra un certo interesse per la neometafisica e il realismo magico. In questo periodo sono seguito sia dalla galleria San Vidal, sia dai critici Paolo Rizzi, Roberta Fiorini e Gianni
Bertolino. Dal 2006 all’attività pittorica, affianco via via, l’uso del mezzo fotografico, sollecitato in questa
nuova fase creativa dai critici sopracitati e soprattutto dal gallerista bolognese Otello Gnaccarini, che insieme alla curatrice romana Adelinda Allegretti spostano energicamente la mia attività espositiva in ambito internazionale (2008), sia in Europa, sia negli USA, dove riscuoto un discreto successo. La mia curiosità intellettuale e le molteplici attività in ambito artistico, mi portano ad ampliare la ricerca espressiva, fino alla produzione di bassorilievi informali, installazioni e videoarte. In quest’ultimo periodo la mia attività è indirizzata soprattutto verso il fotorealismo (fotografia e fotomanipolazione digitale, con successivo intervento pittorico), riservando sempre ampio spazio alla produzione pittorico-informale.”
Periodi: 1975/1980 pittura ad olio, produzione di dipinti astratto-strutturalisti.
1980/2000 pittura ad olio + grafica, produzione di opere neometafisiche e di realismo magico.
2000/2006 attività pittorica + fotografia + scultura.
2006/2023 fotografia + attività pittorica + installazioni e video-arte.
SOGGETTI: nature morte e ritratti
TECNICHE: disegno, pittura, fotografia e video
Facebook: /mauro.martin.9461
Instagram: @mauromrtn
Web: www.mauromartin.it
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